Le fusioni e le acquisizioni sono parte integrante del business moderno. Questi processi consentono lo sviluppo aziendale, la penetrazione in mercati sconosciuti e il superamento delle crisi. Esempi concreti di fusioni e acquisizioni illustrano come i leader aziendali stiano cambiando la struttura delle loro aziende e plasmando le condizioni del mercato globale.
Perché le aziende si fondono e acquisiscono aziende?
Le fusioni e le acquisizioni non sono solo una moda passeggera per le aziende più ricche. Dietro ogni decisione di questo tipo si celano calcoli rigorosi e analisi attente.
Esempi delle più grandi fusioni e acquisizioni al mondo:
- Fusione tra Exxon e Mobil. Nel 1999 ha avuto luogo la più grande fusione tra due giganti dell’energia. Da questo accordo da 81 miliardi di dollari è nata una nuova azienda: ExxonMobil.
- Questa fusione ci ha consentito di ottimizzare i costi e di rafforzare la nostra posizione sul mercato petrolifero mondiale. Le sinergie risultanti hanno ridotto i costi di produzione e raffinazione del petrolio, rendendo ExxonMobil leader di mercato.
- Facebook acquisisce WhatsApp. Nel 2014, Facebook ha acquisito WhatsApp per 19 miliardi di dollari per attrarre nuovi utenti e diventare un attore importante nel mercato della messaggistica. Al momento dell’operazione, WhatsApp aveva circa 500 milioni di utenti; Oggi ne conta più di 2 miliardi.
- Time Warner viene acquisita da AT&T. Nel 2018, AT&T ha completato l’acquisizione di Time Warner per 85 miliardi di dollari. Ciò ha consentito ad AT&T di raggiungere un nuovo livello nel settore dei media e del content marketing, integrando la distribuzione e la produzione di contenuti nei suoi servizi. WarnerMedia integrò così AT&T e divenne un concorrente di Netflix e Disney.
Questi esempi di fusioni e acquisizioni (M&A) illustrano come le aziende cerchino di rafforzare la propria posizione sul mercato, migliorare la redditività e aumentare la competitività.
Principali tipologie di M&A: dalle fusioni orizzontali ai conglomerati
Esistono diversi tipi di fusioni e acquisizioni, ognuno con i propri obiettivi e conseguenze.
Fusioni orizzontali
Fusione di due aziende operanti nello stesso settore, con l’obiettivo di eliminare i concorrenti e aumentare la propria quota di mercato. Un esempio è la fusione tra Dow Chemical e DuPont nel 2017, per 130 miliardi di dollari. Questa fusione ha permesso alle aziende di creare tre distinte unità aziendali, focalizzate su agricoltura, materiali e prodotti chimici speciali. Ciò ha portato a una maggiore concorrenza e a una migliore efficienza complessiva.
Fusioni verticali
Fusione di aziende operanti in segmenti diversi della stessa catena di fornitura. Un esempio è l’acquisizione di Time Warner da parte di AT&T, di cui si è parlato in precedenza. Questa fusione ha conferito ad AT&T il controllo completo sull’intero processo, dalla creazione dei contenuti alla loro distribuzione agli utenti.
Conglomerati
Fusione di organizzazioni operanti in settori completamente diversi, allo scopo di diversificare le attività e ridurre i rischi. Un esempio è l’acquisizione di Precision Castparts da parte di Berkshire Hathaway nel 2016 per 37,2 miliardi di dollari. Precision Castparts produce componenti per i settori aerospaziale ed energetico, consentendo a Berkshire Hathaway di diversificare il proprio portafoglio.
Quale ruolo svolgono le fusioni e le acquisizioni (M&A) nell’economia russa?
Anche nel mercato russo si registrano esempi di fusioni e acquisizioni su larga scala. Si tratta di un elemento importante della strategia economica volta a migliorare la concorrenza e ad attrarre investimenti esteri. Un esempio è la fusione da 3,8 miliardi di dollari tra Yandex.Taxi e Uber nel 2018. Ha permesso a entrambe le parti di ridurre i costi e unire le forze in uno dei mercati più competitivi. Hanno così rafforzato la loro quota di mercato nel settore dei taxi e delle consegne.
Conseguenze di fusioni e acquisizioni: cosa succede alle aziende dopo l’operazione?
Ogni operazione di M&A ha conseguenze sia positive che negative. Benefici:
- Maggiore competitività. Ad esempio, la fusione da 63 miliardi di dollari tra Bayer e Monsanto nel 2018 ha creato un’azienda leader nel mercato agricolo, rendendolo più competitivo a livello mondiale.
- Ottimizzazione e riduzione dei costi. Nella maggior parte dei casi, le aziende uniscono le loro risorse e ottimizzano i costi. Ciò può avere conseguenze sulla produzione, sul marketing e sulla logistica.
- Licenziamenti e conflitti culturali. Spesso una fusione comporta l’eliminazione di funzioni ridondanti, con conseguenti licenziamenti.
Esempi di fusioni e acquisizioni di successo:
- Facebook e Instagram (2012). L’accordo da un miliardo di dollari ha consentito a Facebook di ampliare significativamente la sua portata tra un pubblico più giovane e di rafforzare la sua posizione nel mercato delle applicazioni mobili.
- Amazon e Whole Foods (2017). L’acquisizione della catena di supermercati per 13,7 miliardi di dollari ha consentito ad Amazon di espandere la propria presenza nel commercio al dettaglio alimentare e di integrare la propria tecnologia nel commercio tradizionale, migliorando la gestione dell’inventario e la logistica.
- Google e YouTube (2006). Con l’acquisizione di YouTube per 1,65 miliardi di dollari, Google è diventato l’attore dominante nel mercato dei contenuti video. Oggi YouTube genera miliardi di entrate pubblicitarie e conta oltre 2,5 miliardi di utenti attivi al mese.
Rischi di fusione e acquisizione: come evitare il fallimento
- Integrazione fallita. Le differenze culturali e organizzative possono rendere difficile l’integrazione di due aziende.
- Rivalutazione dell’azienda. Spesso gli acquirenti sopravvalutano i beni, subendo così perdite finanziarie.
- Rischio di perdere clienti. Se la strategia o la direzione di un’azienda cambiano, c’è il rischio che i clienti si rivolgano alla concorrenza.
Per ridurre al minimo i rischi, è importante condurre un’analisi aziendale approfondita, valutare le sinergie e superare le barriere culturali tra i dipendenti.
Conclusione
Gli esempi di fusioni e acquisizioni mostrano la portata e la profondità di questo fenomeno nell’economia globale. Per molte aziende, fusioni e acquisizioni rappresentano un modo per attrarre capitali, rafforzare la propria posizione e superare le crisi. I processi di consolidamento rimarranno uno degli strumenti principali per la crescita e lo sviluppo strategico nel 2024. Le fusioni comportano sempre dei rischi, ma solo la volontà di trasformarsi consente alle aziende di andare avanti e conquistare nuovi mercati.